Prima della Volkswagen: la W30/27

Qui si può vedere la vettura W30 numero 27 durante i test sulle Alpi. Un particolare interessante che si può vedere in questa foto è la presenza di alcuni uomini delle SS (Schutzstaffel) ai quali venne assegnato il compito di guidare alcune delle 30 auto. L'impiego dei soldati iniziò già l'anno precedente con i test delle vetture V3. Allora ci furono soltanto 3 vetture da testare ma la squadra di Porsche non riuscì a guidare questi prototipi giorno e notte per tutta la durata dei test. Con ben 30 vetture da testare nel 1937, fu essenziale impiegare un numero extra di autisti. Ecco quindi che per questo scopo furono assegnati fino a 60 guidatori. L'idea fu quella di avere, per ogni auto, fino a 2 persone a bordo. Purtroppo però molti dei soldati impiegati non erano così abili nella guida così ci fu una consistente rotazione di guidatori.

Porsche fu molto selettivo riguardo la qualità dei guidatori che ebbero il compito di guidare i suoi prototipi, ciò nonostante si verificarono ugualmente guasti ed incidenti dovuti a personale non specializzato o inesperto. I soldati in ogni caso agirono sotto rigide istruzioni, come ad esempio l'impossibilità di parlare alla gente oppure di offrire passaggi. Il progetto doveva mantenere una certa segretezza e soprattutto doveva procedere nei tempi previsti con il minore numero di intoppi possibili.

Questa foto che vedete fu scattata al tempo che la RDA (l'associazione tedesca dei costruttori di auto) si trovava ancora in essere quindi la propaganda militare non era ancora iniziata così come anche tutta la questione non era ancora passata sotto il controllo diretto del DAF (il Deutsche Arbeitsfront).

Come si è già visto abbondantemente prima, è abbastanza inusuale vedere personale militare fotografato con le W30, a dispetto del fatto che ne fu impiegato un bel numero.


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