File 01: La ricerca

Questa prima fase è stata, senza ombra di dubbio, la più intensa. Se non altro perché non si fa altro che affidarsi alla fortuna ma soprattutto perché il terreno da battere è illimitato.

Inizio dalle zone limitrofe alla mia abitazione, battendole palmo a palmo, cercando di penetrare con la vista attraverso qualsiasi elemento che sbarra la visuale, perché magari proprio in quel posto, sottovalutato, dove si passa davanti quotidianamente, distratti e pieni di fretta, o forse nel luogo più improbabile che si scarterebbe a priori, si può nascondere l'oggetto del proprio interesse.

Cortili, garage, cascine, giardini. Tutto fa brodo. E' caccia aperta.
Di cascine nella mia zona ce ne sono in abbondanza, nascondono vecchi trattori e altri mezzi, ...dimenticati dal tempo, ...dimenticati soprattutto dai loro padroni che una volta se ne servivano quotidianamente.
Chissà mai che in tutto quel dimenticatoio non vi sia anche qualcosa che mi possa interessare.

Ci si sposta in auto fin dove possibile, più frequentemente ho preferito ripiegare sulla bici. Una mountain bike è l'ideale. Ti accompagna senza problemi fin dove vuoi arrivare.
...E' stato così per giorni, ...settimane e addirittura mesi. Alimentato dalla voglia e dal desiderio di trovare il "tesoro nascosto".

Si continua nei ritagli di tempo, passando al setaccio intere zone, comodamente seduti davanti al computer e servendosi della tecnologia Street View di Google Maps. Poca affidabilità... Le mappe e le fotografie sono vecchie di qualche tempo e non si riesce a guardare al di là di tutto (portoni, muri, proprietà), anche se in qualche caso qualcosa di più o meno utile si è riusciti ad avvistare.

Dopo tutte queste alternative, il bottino purtroppo è stato nullo: tra i vari avvistamenti, nulla di che se non un'infinità di rottami o di veicoli con chissà quale (s)fortunato passato. Di loro rimane oramai solo la ruggine che li ha inevitabilmente divorati. Nemmeno più un pezzo di metallo sano, nemmeno qualcuno nei dintorni che mi possa indicare il proprietario, né tantomeno qualche documento che possa dire qualcosa del loro passato o che possa agevolare qualsiasi intenzione futura di rimetterlo nuovamente in strada. ...Nulla. Zero.

Questa volta, ancora una volta..., la rassegnazione prende il sopravvento e si fa beffa della mia speranza. E' stata persa una battaglia.

Qualcosa però là fuori, in qualche posto, attende silenziosamente e pazientemente qualcuno che lo ritrovi. Si ricomincia, ...magari appena la delusione è passata.

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