File 02: La ricerca continua

Nuovamente on the road, più precisamente sui pedali, per battere sentieri e strade prevalentemente sterrate che tagliano in diverse proprietà. Sembrano ricche di opportunità ad un primo sguardo.
Non bisogna trascurare nulla, l'occhio deve cercare attentamente anche il più piccolo particolare che possa rivelare la presenza di ciò che si sta cercando.

Depositi all'aperto di merci, di materiali edili, vecchie ditte oramai chiuse, costruzioni industriali in mattoni con porte vetrate dietro le quali si intravede materiale di qualsiasi genere oppure il vuoto. Altre impenetrabili.
Cascine, cascine ed ancora cascine.

Nulla di fatto. Si prende e si va via, ...altrove.

Casualmente, quasi nel bel mezzo del paese, dove si infittiscono le strade e le case sono una più addosso dell'altra... Un particolare mi balza all'occhio. E' una forma che conosco. Un fotogramma che mi passa davanti alla velocità della luce ma che fa in tempo a svegliare il mio cervello.

Blocco improvvisamente la marcia. All'istante. Retro front!
Eccolo là! Allora avevo visto bene!
E' un muso di un Maggiolino che spunta da un porticato di legno e tegole. Non è messo al meglio, oltretutto non è nemmeno quello che sto cercando. L'obiettivo è un T1 da portare a casa, ...o un T2 nel peggiore dei casi.
Ma è già sicuramente un primo piccolissimo passo.

Allora qualcosa c'è. Nascosto, ...ma c'è. Le sensazioni erano giuste.
Il fatto mi risolleva il morale e mi riaccende le speranze.

Me lo annoto. Luogo e civico. Non si sa mai. Può tornare utile, ...chissà.
Anche solo per chiedere delle informazioni al proprietario o capire se ha una minima intenzione di venderlo.

Via. Si riparte. Il vento (forse) è cambiato.

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