I prototipi: la VW38/06

Anche l'auto numero 6 della serie VW38 fu assegnata ad un alto ufficiale. Fu Robert Ley, a capo del DAF (Deutsche Arbeitsfront, il Fronte del lavoro tedesco) che che ricevette la VW38/06. Questa macchina fu fotografata in molte occasioni, alle consuete mostre e fiere commerciali. Tuttavia le foto più interessanti furono di una serie che fu fatta per un manuale dell'utente. Queste foto offrono una visione unica dei dettagli interni ed esterni della VW38. La numero 6 trascorse i suoi primi giorni all'interno del parco macchine del DAF. È probabile che funzionari di alto rango come Ley, in realtà, non guidassero l'auto perché in genere si sarebbero mossi in limousine.

Invece la numero 6 e molte altre furono mostrate in vari eventi ospitati dall'organizzazione, il che significa che la numero 6 fu portata in varie filiali del DAF in tutta la Germania per essere presentata ai membri e più un generale al pubblico. Infatti anche le auto 17, 18 e 34 furono date a Robert Ley.

Pare che intorno al mese di maggio del 1939 la numero 6 venne portata alla filiale del DAF di Königsberg, nella Prussia orientale, a circa 100 km dal confine lituano. La città subì pesanti bombardamenti durante il 1944 e nel 1945 fu annessa all'Unione Sovietica. A quel tempo anche la Lituania subì la stessa sorte, occupata dall'Unione Sovietica, e ad un certo punto la numero 6 lasciò la regione di Königsberg (ora chiamata Kaliningrad) e viaggiò verso la Lituania. Non è chiaro cosa successe esattamente alla macchina 6 per quasi sei decenni passati in Lituania.

Inizialmente doveva essere senza documenti, quindi per renderla legale qualcuno vi adattò l'identità di un DKW F8 del 1939. Fu stampato un numero di telaio appena sotto il cofano anteriore per abbinarlo a quello dei documenti dopodiché la numero 6 fu guidata per le strade della Lituania fino a quando non venne riparata con parti recuperate da delle VW Kübelwagen.

Ad un certo punto la numero 6 fu sottoposta ad una trasformazione totale, deturpandola e montandola su un telaio con motore anteriore di un'automobile sovietica. Tutta la parte anteriore fu ricostruita per ospitare un motore raffreddato ad acqua, così come i vetri anteriore e posteriore furono cambiati. In questa veste, la numero 6 continuò ad essere guidata sulle strade lituane fino alla metà degli anni '90 fino a quando non fu ritirata in una fattoria.

Avanziamo rapidamente fino al 2003, quando un appassionato la trovò per pura casualità e avvisò il club lituano VW. Fu acquistata nel 2008 e rimase in un cortile a Vilnius per un altro anno fino a quando la storia non venne alla luce. L'auto tornò in Germania all'inizio del 2009, dopo essere stata acquistata dalla famiglia Grundmann di Hessisch Oldendorf. Da lì iniziò uno dei più famosi e incredibili restauri di una vecchia VW, con aggiornamenti pubblicati regolarmente su Internet che mostravano l'avanzare dei lavori. Si trattava di un restauro abbastanza particolare ed unico. Numerose persone contribuirono con conoscenze e osservazioni circa i dettagli che contraddistinguevano questa vettura.

Attraverso una minuziosa ricerca l'auto fu finalmente identificata come VW38/06. Con molta fortuna fu trovato un telaio del 1938. Tutti i pannelli della carrozzeria mancanti furono riprodotti utilizzando come riferimento le due vetture VW/03 e VW38/31. Di conseguenza la numero 6 è la vettura più completa e corretta di tutte le VW38 esistenti.

Probabilmente una delle prime foto della numero 6 in posa in campagna.



Serie di tre foto scattate in una delle numerose mostre pubbliche, che mostrano l'auto 6 collocata su un piedistallo di legno in quello che sembra essere un cortile, circondato da curiosi e diversi funzionari. Considerando che la terza foto di questa serie è stata scattata dalla rivista LIFE, questa mostra probabilmente coinvolse anche giornalisti stranieri.

Un'altra visione pubblica della numero 6, con l'auto al centro dell'attenzione.

Immagine un po' sfuocata della numero 6 che fa parte di un convoglio attraverso le strade della città.
Forse è dalla stessa serie di foto che abbiamo già visto con la macchina numero 5.




Serie di foto affascinanti scattate in quella che sembra essere una fabbrica. Lavoratori con facce sporche che guardavano le macchine numero 6 e 16. Le nuove Volkswagen venivano spesso mostrate alla classe operaia come l'auto per loro. La cosa interessante è che il motore della numero 16 è sopravvissuto e ora risiede nel vano motore della numero 6! Da notare che le due vetture sono solo 10 numeri distanti ma hanno già delle differenze. La numero 6 ha la vecchia maniglia sul cofano anteriore, mentre la numero 16 ha un'impugnatura a L più familiare.

La numero 6 è stata largamente fotografata per un manuale d'uso, il che significa che esistono molte foto molto dettagliate di quest'auto. Questo elemento è stato molto importante al momento del restauro poiché vi erano numerose piccole differenze tra le vetture VW38. Era importante avere disponibili così tante foto d'epoca in maniera tale da ridurre al minimo qualsiasi ipotesi o errore di ricostruzione.

Un'altra foto della serie utilizzata per il manuale d'uso.
Questa deve essere stata una dimostrazione di come un motore deve essere correttamente manutenuto per un funzionamento ottimale.

Un'altra mostra pubblica delle auto VW38. In primo piano c'è la numero 6 con il cofano aperto (si riesce solo a intravedere il numero 6 all'interno della ruota di scorta, ...anche le ruote di scorta erano numerate in base al numero vettura).

Inquadratura dal lato opposto. Si notino le lettere "C.T.i" sul serbatoio del carburante. Credo non sia mai stato decifrato il significato di quelle lettere. Da notare anche il numero di telaio/carrozzeria 3806 sulla parte interna del cofano, prima del rinforzo detto anche "orecchio".

Una vista migliore del numero.

Una foto pubblicitaria della numero 6 durante il test dei freni. Questa foto fu più tardi utilizzata nella brochure della KdF Wagen.

A causa della molteplicità di foto della numero 6, queste furono spesso utilizzate in varie pubblicazioni come ad esempio in questa rivista del DAF.

Una cartolina con raffigurata una VW38 e l'indirizzo della filiale dell'organizzazione DAF KdF a Königsberg.
Esiste una possibile forte connessione tra la numero 6 e questa città.

Queste foto furono pesantemente ritoccate. Osservate la luce targa: una foto mostra come dovrebbe essere realmente mentre l'altra ne mostra una completamente differente.


La brochure della KdF Wagen con diverse foto della numero 6.

Ecco un pezzo interessante di storia. E' una ricevuta del carburante rilasciata alla società Porsche il 3 ottobre 1939 a Stoccarda-Zuffenhausen, per un totale di 14 Reichmark per l'auto IIIA-43006, che fu riempita con 35 litri di carburante. La ricevuta fu firmata da G. Kaes (Ghislaine Kaes). Durante gli anni della guerra il carburante fu pesantemente razionato ma le VW38 avevano permessi speciali per rifornirsi (simboleggiato dalla V rossa sulla targa). Veniva fatto un inventario rigoroso del carburante acquistato per prevenire le frodi.

Un'altra foto privata di lavoratori della fabbrica che ispezionano e osservano la numero 6.

Il ritorno nei luoghi conosciuti. La VW38/06 nelle Alpi austriache, mentre si trova sulle stesse strade che percorse nel 1938 e nel 1939.

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