Das Treffen der VW Hunderttausender, 1952 - Erbach Im Odenwald (Germania)

Centomila km, nei primi anni ’50, furono un enorme chilometraggio per una vettura del tempo. Volkswagen pensò quindi di dare un riconoscimento speciale a questi veicoli, che viaggiarono per tutti questi chilometri con lo stesso motore d’origine e senza significative riparazioni dello stesso.

Il proprietario dell'auto ricevette quindi come premio un certificato, una spilla d'oro, una targa smaltata ed un orologio da polso. Il premio venne conferito al vincitore anche nel caso in cui il veicolo non fosse condotto dal proprietario ma per esempio, da un incaricato. Le condizioni esatte per aver diritto al premio furono stabilite da Volkswagen nel documento intitolato “Richtlinien für die Anerkennung von 100000 km Bewährungen”.

Il certificato di riconoscimento cambiò struttura e formato nel corso degli anni. Le targhe smaltate vennero fatte in almeno cinque differenti versioni. Gli orologi vennero prodotti per Volkswagen anche da Laco, Mauthe, Porta e Comet. Sul coperchio posteriore dell’orologio vi erano lo stemma VW e la scritta 100000 km adornati da foglie di quercia. Sugli orologi prodotti da Laco vi era inoltre inciso un numero di serie di produzione.

Nell’ottobre del 1950 fece la sua comparsa la prima edizione di Gute Fahrt, la rivista per il guidatore Volkswagen. Gute Fahrt ebbe il compito di promuovere il legame tra il veicolo Volkswagen ed il suo autista, oltre ad essere uno strumento di collegamento ed informazione tra i possessori di Volkswagen. Tutto questo ebbe successo poiché trovò una rapida crescita negli anni a seguire.

Nel 1952 Gute Fahrt sponsorizzò l’evento: il 6 ed il 7 settembre 1952 a Erbach Im Odenwald (nell'Assia, in Germania) si svolse il “Treffen der VW Hunderttausender”. Ben 1196 partecipanti con veicoli che avevano oltrepassato i 100 mila km. Quota d’iscrizione: 5 DM., che comprendeva la targa commemorativa con bordo color oro.

Fu ammessa la partecipazione anche di chi non aveva ancora raggiunto quota 100 mila km. A loro venne data la stessa targa commemorativa però con bordo di colore argento.

1200 auto necessitano di molto spazio...

La VW più vecchia aveva già percorso 485000 km

1 motore, 205mila km!

I premi in palio per i vincitori furono del valore complessivo di 100 mila DM. tra i quali molte parti ed accessori VW oltre a ben 7 vetture nuove! Il primo premio fu una Karmann Kabriolet nuova di zecca, la n° 10000 costruita in Karmann.

La gara indetta per aggiudicarsi il primo premio fu quella di percorrere il più lungo spazio con soli 250cc di benzina. Il primo premio andò ad un tassista di Ladenburg, Johann Kaiser: la sua VW standard costruita nel 1949 aveva totalizzato ben 131126 km ma nonostante questo chilometraggio riuscì a percorrere 4886,65 metri con un irrisorio quantitativo di benzina.

Il tassista vendette la Karmann Kabriolet vinta subito dopo l’evento, per acquistare un taxi Mercedes ma conservò fino alla sua morte (che avvenne nel 1973) la sua VW standard del 1949 grazie alla quale vinse il primo premio del concorso. A partire dal 1985 il veicolo fu dato in prestito al Museo Volkswagen a Wolfsburg; nella sua lunga vita l’auto raggiunse l’elevato chilometraggio di ben 531437 km in condizioni originali, ovvero senza subire alcun restauro.

Nella vita di questo esemplare si possono contare la sostituzione di 2 motori, 10 treni di gomme, 2 set di ammortizzatori ed un consumo approssimativo di circa 42.500 litri di benzina. Nel cassettino portaoggetti tutt’oggi vi sono due sigari appartenuti all’originale proprietario tassista.